Le prime notizie storiche di una penna a serbatoio risalgono al X secolo. Nel 953 l’Imam fatimide d’Egitto, al-Mu’izz li-Din Allah, chiese una penna che non macchiasse le mani e i vestiti e fu provvisto di una penna con un serbatoio di inchiostro collegato al pennino per gravità e capillarità. È tuttavia possibile che altri tentativi di utilizzare una penna a serbatoio vadano molto più indietro nel tempo.
Esistono dei disegni di Leonardo da Vinci che descrivono una penna a serbatoio di inchiostro. Una tale penna è stata ricostruita in tempi recenti sulla base di tali disegni. Un’analisi dei codici leonardeschi mostra una regolarità e continuità di scrittura che è impossibile ottenere dovendo intingere continuamente la penna nell’inchiostro. Tutto ciò rende logica la conclusione che Leonardo abbia prodotto una tale penna e se ne sia servito per i suoi lavori.