L’origine della parola potrebbe risalire ad un evento che si sarebbe svolto ai tempi dell’imperatore Giustiniano: Antonina, moglie del valoroso generale Belisario, aveva un amante a cui teneva moltissimo. Una serva del generale, di nome Macedonia, sotto solenni promesse e giuramenti che non le sarebbe venuto alcun male, rivelò a Belisario la tresca. Antonina negò anche l’evidenza e alla fine il marito, convinto dell’innocenza della moglie, abbandonò Macedonia al suo destino. Antonina le fece tagliare la lingua e poi la ridusse in tanti piccoli pezzi che, raccolti in un sacco, furono gettati in mare. Da qui potrebbe essere nato il detto “fare una macedonia”.